Un onesto inizio
Nato come fenomeno editoriale
indipendente a Lucca Comics and Games 2011 (io c'ero, io c'ero!) ci
ha impiegato poco meno di due anni per affermarsi al livello
editoriale nazionale.
Quello che hanno fatto Davide La Rosa
(il suo blog QUI) e Vanessa Cardinali (anche lei ha un blog, e sta
QUI) ha del miracoloso (visto che siamo in tema).
Da un fumetto indipendente dal titolo
provocatorio e dissacrante, il fenomeno si è espanso prima
spontaneamente tramite passaparola e poi sul web. Alla Star Comics
non è bastato altro che raccogliere i frutti già maturi e metterli
sulla bilancia dei lettori.
Come lascia presagire il titolo, il
fumetto è un attacco spianato a tutto quello che concerne
l'esageratezza vaticana, papa e cardinali compresi.
Viene denunciata l'intolleranza della
diversità (protratta più per tradizione, piuttosto che
ideologicamente) e viene demistificata quell'aura divina che avvolge
il Papa.
Ma questi sono tecnicismi.
Il fumetto in buona parte fa ridere con
le sue assurdità. Non ci sono battute troppo brillanti, a dire il
vero, ma tutto il contesto, fantasioso e provocatorio, fanno
strappare qualche risata soprattutto a mente fredda.
I dialoghi non hanno un ritmo elevato
ed i personaggi non sono molto motivati.
Piccola trovata geniale, le armi in
possesso delle tre suore. I sai di San Raffaello e il femore di San
Epipodio mi hanno fatto sganasciare.
Tanti riferimenti agli anni 80' (mo'
vanno di moda, Zerocalcacare ne sa qualcosa) che puntano ad un
pubblico più evergreen di quanto non sembri.
Non c'è molta satira o molta denuncia,
la Chiesa sembra ritratta in un modo così cartoonesco che neanche
sembra esistere per davvero. Qui avrebbero potuto fare meglio, magari
esagerare di più come in Don Zauker e giustificare tali
comportamenti tramite fatti giornalistici reali(leggetevi Don Zauker
Inferno e Paradiso e poi cercate su google Athanase Seromba,
purtroppo è vero).
In finale, un inizio del tutto onesto.
I numeri in tutto sono sei, quindi di strada da fare ce n'è ancora.
Aspettando battute memorabili (fletto i
muscoli e sono nel vuoto), diamo fiducia a questo progetto editoriale
nato dal nulla, come per miracolo spontaneo e divino.
Ah, se lo sapesse il Papa.
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