Il trono di spade S03E07, Il Lato oscuro della fiction

Alla fine siamo arrivati alla puntata scritta da Ciccio Martin in persona. Non sai bene di cosa si tratta, ma senti nel profondo che questa puntata è migliore delle altre.
Migliori i dialoghi? Ni.
Migliori le scene? Ni.
Più azione? Ni.
Ma allora, per diana, cosa ha questa puntata in più rispetto alle altre? Praticamente niente se non per il fatto che fila in modo migliore, più scorrevole, senza strappi ad una narrazione di per sé troppo frammentata.
Chi non ha letto i libri, l'ha trovata molto più omogenea delle precedenti, perché forse legata meglio nelle sue piccole scenette.
Ma andiamo a vedere gli highlights della puntata in questo bel riassuntone (occhio, SPOILER)

L'episodio comincia al dì qua della Barriera, dove un gruppo sparuto di bruti decide che assaltare il Nord in cinque è cosa buona e giusta.

A dire loro che stanno facendo una minchiata colossale, è il buon Jon Snow che da quando non chiava più con Ygritte nuovamente non sa più niente. Lui ci prova a dirle che non ce la faranno mai, ma lei, oltre a spernacchiarlo giusto un po', gli ribadisce quello che lei pensa di lui...

Nel mentre, proprio in mezzo ai Cinque Regni, la casata Stark, o quello che ne resta, sta facendo le prove generali per la prima del Titanic.

Così, visto che fuori piove e fa freddo, Robb mette sul giradischi Always di Bon Jovi e si da alla pazza gioia con la sua principessa.

Appagato il suo desiderio di lupo del Nord, si mette la vestaglia che gli regalato Hugh Hefner per il compleanno e si lascia andare a battute triviali da taverna...

"Cazzo, ridi" gli dice gentile la principessa "guarda che sono incinta. Ce li hai i soldi per gli alimenti, si!?"
Robb, che prima di essere re e condottiero è una persona padrona di sé, sembra reagire molto bene alla notizia:

Ma torniamo al Nord, in compagnia del nostro Jon Snow che ha sempre più problemi con il gentil sesso. Disperato, crede che chiedere a Tormund consigli su come sedurla sia una buona idea.
"La chiappi prima di qua, poi di là. Dopo che l'hai ruzzolata tre o quattro volte, gli infili gli avambracci all'indietro a nodo di tortora. Vedi, devi fare così" gli dice Tormund, lui che di esperienza ce ne ha tanta (soprattutto con i giganti).

Jon Snow, nonostante la lezione mimata, non sembra aver afferrato molto bene.

"Ma quindi la vasellina va prima o dopo", chiede al buon vecchio Tormund che da giovane ha fatto qualche filmetto amatoriale qui e lì.

"Grazie" dice Jon Snow a Tormund, anche se non ha ben capito come funziona la giravolta a pigliapapero...

Ad Approdo del Re si consuma il dramma della campionessa olimpionica di nuoto di casa Stark. Capito che dovrà sposare il Folletto, è a dir poco disperata. Lei che preferiva ser Loras di Genzano, viene rassicurata da Margaery Tully in persona che con la scusa la prende pure un po' per il culo

Lei che di esperienza ce ne ha proprio tanta, visto che faceva da guida turistica negli uffici della produzione in cui lavorava Tormund da giovane.

Dopo un paio di scenette in cui si fanno chiacchiere da baretto, andiamo a finire al di là di Westeros dalla Regina dei Draghi in persona. Con lei c'è Walter Sabatini Jorah Mormont ed insieme discutono se sia il caso di attaccare o no Yunkai.

"Se mi lasci carta bianca, ti vado a prendere qualche giovane promettente in sudamerica. Stai sicura che al prossimo derby, contro Yunkai vinciamo" dice il ds della A.S. Roma.
Viene organizzato subito un incontro con un rappresentante degli schiavisti, per l'occasione vestito proprio da uno dei costumisti di Pomeriggio Cinque.

Per omaggiare la regina, vengono portati in omaggio dei doni : oro e incenso

"Dov'è la mirra?" esclama furiosa Dainerys.
"Mia regina, la mirra non esiste, è una stupida leggenda inventata dai cristiani!" si difende il diplomatico.
Daenerys scatena allora Dracarys, il suo draghetto. Come crescono in fretta i ragazzi al giorno d'oggi, pensi. Li guardi, con gli occhi gonfi, e non puoi far a meno di pensare a come saranno da grandi. Perché se prima erano così:

e adesso sono così:

sicuramente, un giorno non troppo lontano saranno così

Nel frattempo, Gendry si fa la crociera con Melissandre verso Roccia del Drago

"Sei sicura che non affondiamo?" chiede

"Mica faccio guidare Schettino" risponde. "Piuttosto, che ne dici di due giorni a Napoli? Guarda il Maschio Angioino liggiù"

 Parte lo spiegone e il buon vecchio Gendry Man di Martello (non per quella cosa che faceva in cameretta da solo, la notte) capisce che non è un semplice fabbro né tanto meno un modello di Dolce&Gabbana, ma è nientepopodimeno che figlio di un re.
Lasciati i due, nel bosco cupo Arya decide di prendersela un po' con Lord Beric Dondarrion che, a quanto pare, in questa serie viene trattato a pesci in faccia da chiunque.
Vabbuò che è morto sei volte di cui una volta scivolando su una buccia di banana, vabbè che è pure guercio e che ha perso tutti i duelli che ha combattuto, ma mica è un buon motivo per trattarlo come l'ultimo degli stronzi...

Dopo lo sfogo, visto che è sbagliato sputare in cielo perché poi ricade in testa, Arya viene rapita dal cucciolotto di casa Lannister

E adesso arriviamo al mio momento preferito, il Mastro della Perculizzazione, l'artista dello spernacchiamento a percussione. Si, signore e signori, proprio lui, il xxxxxxxx xx xxxx xxxxxx (spoiler) chiamato per comodità ser Bastardo.
Eccolo il momento in cui dici "in questa puntata ci ha messo le mani grassocce Ciccio Martin, e si vede".
Si, si vede eccome. Pure Theon se n'è accorto che dietro la cinepresa c'è George Martin in persona.
Da cosa, direte voi. Bé, da questo, un favoloso threesome:

Ma eccolo lì, pronto a rovinare qualunque sogno di gloria, ser Bastardo e la sua bellissima Vuvuzela, giunto in quel momento solo perché si annoiava e riteneva giusto torturare Theon un alto po'.

Vi lascio solo immaginare quale sia l'arto che gli taglierà...

Torniamo a ridosso della Barriera dove Jon Snow, memore dei consigli di Tormund, sembra avere tutto sotto controllo. Con un'evoluzione linguistica degna del miglior Don Giovanni, Jon Snow sfodera tutto il suo proverbiale carisma e tenta la strada dei complimenti facili.

Ygritte che è stata abituata a ricevere complimenti solamente in duello, cresciuta assieme ad amori combattuti e un po' violenti, apprezza le parole di Jon Snow ma mette in chiaro chi è che porta i pantaloni tra i due:

Jon, Jon, che devi fare tu per compiacere la rossa tanto focosa? 

Quindi la penultima scena della puntata in compagnia di Bran, i fratelli Ranocchia, Rickon l'invisibile, Hodor e  da Osha l'extracomunitaria dalla faccia cattiva, che racconta storie spaventose per non far dormire i pupi.

"Non ci casco più, le dice Bran, io la peperonata prima di andare a letto non la tocco più"

La puntata termina con un bel po' di azione e violenza gratuita.
Contrapposti, Brienne con la spada di legno e un feroce orso bruno di 400kg aggiunto in computer grafica.

Il vincitore?
Sarebbe stato l'orso se Jaime non fosse intervenuto con la sua solita parlantina...

Dunque, tirando le somme bella puntata Ciccio Martin, complimenti vivissimi.
Vorrei poterti dare un consiglio, adesso. Ci hai divertito con un bell'episodio in cui non succede nulla, ma hai dimostrato al mondo che sei il migliore quando si tratta di raccontare del nulla cosmico: mo' basta però e torna a scrivere 'sti cacchio di libri!