24.8.13

Habemus Batman: attaccatura alta e mento a culo di gallina

Il nuovo Batman: quando è tutta questione di mento
Diciamo che oramai lo sanno pure le pietre e che non c' neanche troppo bisogno di fare il post thriller che scava nel mistero misterioso. Diciamo pure che questa notizia è stata talmente choc che ha fatto il giro del web ed è finita pure sulla prima pagina delle notizie Ansa. Diciamo pure, però, che tu a fine mese i soldi a casa devi portarli e non lavorando davanti ad un pc hai potuto solo adesso buttare giù due righe su questa notizia. Diciamo anche che mentre scrivi DUE righe DUE su questa notizia hai letto robe folli in giro su internet, del tipo che non puoi lasciare il mondo telematizzato (una volta era civilizzato e basta) che leggi di rivolte e petizioni in giro sul web che sono arrivate pure ad Obama per far cambiare idea alla Warner Bros sull'attore da utilizzare. Eppure pensavi che le uniche rivolte in giro fossero in Egitto, e visto che Mubarak è stato arrestato le acque dovrebbero acquietarsi. Purtroppo però, c'è forse qualcosa peggiore della crisi politica del Medio Oriente: dare a milioni di infervorati fans un supereroe che ha il mento a culo di gallina. E questo no, è inaccettabile. Lo sanno tutti che Batman ha il mascellone americano per antonomasia. Allora chi hanno scelto per intepretare il pipistrellone che uscirà insieme a Superman nel 2015 nelle sale? Ashton Kutcher? Ron Moss? O addirittura Scamarcio?
La risposta c'è, ma per comprenderla appieno bisogna fare prima un salto nel passato...

- Micheal Keaton
Uno che è ultimo di sette fratelli e che quindi cresce non male ma di più perché deve subire le angherie degli altri. Del tipo che a tavola mangiava solo se agli altri avanzava qualcosa dal piatto, viene scritturato nel 1989 da Burton in persona dopo che gente come Gibson, Kostner e Brossnam erano stati silurati a piè pari. Perché? Perché Burton voleva un attore sconosciuto e basta. Batman doveva rimanere nell'immaginario come Batman prima che il grande attore. E che succede ? Che quello interpretato da Keaton e diretto da Burton è uno dei Batman più credibili di tutti, con le sue espressione decise ma anche negli sguardi crucciati che esprimevano al meglio i conflitti del nostro pipistrellone preferito.

Uno così te lo saresti mai immaginato a fare Batman?
Micheal Keaton e Tim Burton quando Tim Burton era appena morto

- Val Kilmer
Zio di terzo grado del terzino spagnolo Sergio Ramos, Batman torna al cinema con un volto tutto nuovo e cioè quello del biondo Val Kilmer. Un po' snaturato fisiognomicamente (nasino delicato e mento sfuggente) il pipistrello nero cambia look. Quando è uscito, il fim ha ricevuto un'accoglienza abbastanza tiepida. Vuoi perché il film di suo non ingrana poi molto, vuoi perché l'aitante Kilmer con Batman ci prende quanto Magalli con Superman, vuoi che la parte profonda interpretata dalla Kidman-psicologa lasciava sottintendere una carriolata di battute sconce a doppio senso, vuoi per tutte queste cose che 'sto Batman non è piaciuto poi molto e già al seguente si decide di cambiare registro.
A dirla tutta, a te Batman Forever ti è piaciuto tanto sia quando eri rEgazzo sia quando sei cresciuto. Ma tu non sei un critico cinematografico e il tuo giudizio conta meno di Schwarzenegger che fa Mr. Freeze, quindi a cuccia.
Bruce Wayne cambia vita e parrucchiere

- George Clooney
Da biondo a brizzolato, si voleva dare una scossa al franchising Batman e per questo la produzione scelse il dottorino Clooney. La scossa fu talmente forte che rischiò di aprire una voragine infinita nel budget di casa Dc rischiando di farla chiudere definitivamente. Perché il film diretto da Schumacher (oltre ad essere brutto come poche altre schifezze al mondo) fu pure un bel fiasco al botteghino. E vorrei vedere, con quei costumi...
Da notare nell'ordine: le orecchie ad alettone di Batman, il tanga vietato ai minori di Robin e i capezzoli disegnati sul vestito di Bat-Girl.

- Christian Bale
Finalmente IL Batman. Senza mezzi termini, il Batman meglio riuscito. Catalizzatore di ogni scena, Bale-boccuccia di rosa è quello che ha saputo meglio tirar fuori il "lato oscuro" del pipistrello. Lo sguardo un po' truce e gli occhi sempre semi socchiusi, col suo carisma indiretto è padrone della scena. E le pellicole di Nolan, crepuscolari di suo, si adattano benissimo e si cuciono addosso a Bale come una seconda pelle.
Batman non è stato mai più combattuto, tenebroso e violento di prima.
Del resto, uno che prende a colpi di karate la sorella e la madre solo per un litigio deve essere abbastanza violento già di suo

- Ben Affleck
Ed è questo il nome caldo che è stato fatto proprio ieri. Occhi decisi, fronte ampia e mento a culo di gallina non bastano per non scatenare un'ondata di disapprovazione dal web. Forse nell'anima c'è ancora quella ferita aperta e sanguinante che si chiama Daredevil. Personalmente trovo Affleck un attore di altissimo livello e non credo possa fare male nella parte di Batman. Certo, magari manca di quella tenebrosità necessaria per poter gridare "è lui, è lui!" ma credo che male non potrà mai fare.
Perché non un Batman un po' anni '70?

Per concludere: è tutta una questione di mento
Batman è uno dei personaggi più combattuti del panorama supereroistico della scena mondiale. Cosa bisogna fare per interpretarlo al meglio e trovare un attore credibile che non lo affossi nella cupa galleria degli stereotipi?
Il metodo c'è, e analizzando gli incassi al botteghino si capisce che deriva direttamente dal fattore maschera.
Quando l'attore indossa la maschera di Batman, quello che conta sono gli occhi e il mento. Occhi profondi e mento possente e il successo è garantito.
E per Ben Affleck cosa succederà?
Facile dirlo, basta guardare il mento. Gli occhi no, che qui era cieco.





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